INFO TECNICHE
Il cerchio in lega ha diverse funzioni tecniche:
- è l’elemento di collegamento tra il mozzo dell’autoveicolo e lo pneumatico del quale deve garantire la prescritta pressione di gonfiaggio.
- è soggetto a sollecitazioni derivanti dal peso proprio, dalla dinamica, dalla trasmissione della trazione nonché dalla frenatura del veicolo.
- svolge un'importante funzione di ventilazione degli elementi frenanti quando posti sui mozzi (ovvero, nei moderni autoveicoli e per esigenze di limitazione delle masse sospese, praticamente su tutti).
La progettazione e la verifica dei cerchi in lega per autoveicoli, quindi, è un'attività strettamente congiunta al particolare veicolo che essi devono equipaggiare. Vi è, preliminarmente, un aspetto dimensionale legato tanto alle dimensioni degli pneumatici quanto al tipo di "fitment" (numero e dimensione di bulloni/dadi per il montaggio, campanatura, diametro del foro di calettamento) previsti dallo specifico veicolo.
Vi è, poi, un aspetto strutturale legato alla massa del veicolo ed alle sue prestazioni. Le sollecitazioni attese in termini di sostegno del peso proprio del veicolo, resistenza ai carichi derivanti dalla dinamica (tanto più importanti quanto maggiori sono le prestazioni anche in termini di velocità del veicolo), potenza da trasmettere e frenatura da sopportare, sono caratteristiche specifiche di ogni veicolo. L'aspetto fluidodinamico, infine, è legato alla dimensione ed alla potenza da smaltire dell'impianto frenante (a sua volta dimensionato sulle prestazioni dello specifico veicolo).
Codifica del cerchio in lega
Normalmente la codifica del cerchio in lega è indicata sul cerchio stesso, o dietro ad una delle razze, o dietro alla coppetta copri bulloni. Illustriamo brevemente, tramite un esempio, come leggere i dati relativi ad un cerchio. Immaginiamo che sul cerchio sia riportata la seguente dicitura:
7,0J X 17 EH2 – ET 35 – 5/100
dove:
• 7,0 è la misura in pollici della larghezza del canale del cerchio (1 pollice = 2,54 cm), sul quale dovrà alloggiare un pneumatico avente
caratteristiche di larghezza nominale nelle tolleranze previste;
• J è la lettera che determina la conformazione del canale ruota in corrispondenza del tallone;
• X indica che il cerchio è monopezzo
• 17 è il diametro in pollici del cerchio sul quale verrà montato uno pneumatico con il medesimo valore;
• EH2 è la configurazione del profilo del canale del cerchio.
• ET 35 è l'offset del cerchio, ossia lo spostamento laterale (campanatura) del cerchio rispetto all'asse del mozzo ruota espresso in millimetri;
• 5/100 è il PDC del cerchio, ossia il numero dei fori (5) e l'interasse dei fori in millimetri (100).
In genere, poi, viene indicato anche l'indice di carico oltre al lotto di produzione ed al marchio del costruttore.
Il canale
Come si vede nella figura, il canale del cerchio in lega è la parte del cerchio dove viene fissato lo pneumatico. Il profilo del canale è tabellato in ogni sua parte secondo le norme dell'ETRTO (European Tires and Rims Technical Organization).
I profli tipo sono H (Hump) FH (Flat Hump) EH2 (Extended Hump) EH2+ (Extended Hump for Flat Tires).
Alla larghezza del canale del cerchio è ovviamente legata anche la larghezza dello pneumatico montato. Le norme tecniche ETRTO stabiliscono anche per ogni misura di canale a secondo del diametro del cerchio, quali misure di pneumatici possono essere montate. Misure di larghezza di pneumatici inferiori o superiori a quelle indicate rischiano una inadeguata aderenza tra il tallone del pneumatico e la corrispondente zona del cerchio con pericolo di fuoriuscita di aria e mancato mantenimento della pressione di gonfiaggio.
Il PCD
Ogni cerchio in lega è caratterizzato dal numero di fori per il fissaggio e dall'interasse dei fori. In particolare, l'interasse è il diametro del cerchio che taglia il centro di ogni foro. Il PCD è un dato molto importante per permettere il corretto fissaggio della ruota al mozzo. Se il numero dei fori e l'interasse dei fori non sono corretti, il cerchio non potrà essere avvitato al mozzo, e quindi montato.